Last updated on Ottobre 1st, 2012 at 04:23 pm
Su iniziativa del presidente del Consiglio comunale Filippo Bellanca, si terrà domani in Municipio una conferenza di servizi per discutere del caso delle maxi bollette di consumi elettrici dei pozzi Carboj recapitati dall’Enel al Comune. L’Ente ha contestato le fatture, rilevando che i pozzi e ogni altra infrastruttura idrica, dal 2008 sono a carico di Girgenti Acque. Pare che il problema sia sorto in seguito alla mancata definizione di una voltura, per cui è ancora l’ente locale che risulta proprietario e, quindi, moroso di fronte all’ente gestore del servizio elettrico.
La questione deve essere chiarita dal punto di vista tecnico e domani saranno di fronte i rappresentanti di Enel, Girgenti Acque e Comune: «E’ incredibile – dice Bellanca – ci sono state delle inadempienze e dimenticanze che devono essere chiarite, di certo c’è che non possiamo pagare consumi che non ci riguardano, oggi è Girgenti Acque che gestisce le condotte e tutto ciò che riguarda il servizio idrico».
E dalle notizie che sono pervenute nelle ultime ore in città, sarebbe emerso che la società che gestisce la rete idrica cittadina sia propensa a riconoscere il debito e chiarire ogni cosa. Le fatture ammontano a due milioni e 500 mila euro e riguardano quattro anni di fornitura elettrica. Girgenti Acque sostiene che si sarebbe trattato solo di un disguido tecnico e che l’atto di voltura è stato regolarmente prodotto nel 2008. La questione sarà comunque chiarita, ma resta la perplessità di una vicenda esplosa solo oggi dopo ben quattro anni.
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