ChatGPT, nato lo scorso 30 novembre, sta facendo parlare di se tanto da essere considerato dal New York Times “un pericolo per la democrazia”. ChatGPT è lo strumento digitale che consente a chiunque di ricorrere all’intelligenza artificiale per creare – con una semplice domanda – qualsiasi tipo di contenuto intellettuale, dagli articoli alle poesie, dalle formule ai quadri.
ChatGPT è stato sviluppato dalla start up OpenAI di San Francisco. Disponibile come una application, è accessibile anche gratis online da chiunque abbia una connessione ed è disegnata per rendere possibile a tutti l’accesso all’intelligenza artificiale. ChatGPT funziona come una conversazione digitale scritta e dunque chiunque può fare qualsiasi domanda ricevendo la risposta in pochissimo tempo.
Il duello fra chi vede nell’intelligenza artificiale la fine della creatività umana e chi invece ritiene, all’opposto, che potrà esaltarla si è trasformato in un vivace confronto di idee che sovrappone valori e tecnologia.
Oltre ChatGpt: Dai brani musicali alle presentazioni in Power Point con grafici e immagini. L’intelligenza artificiale oltre i confini della scrittura.
Non più solo testo, domande o risposte. I professionisti del quartier generale di Google, a Mountain View, hanno creato un’intelligenza artificiale in grado di generare brani musicali da prompt di testo. Il modello, che si chiama MusicLM, ha impressionato chi ha avuto modo di provarlo. Pertanto ChatGpt è già cambiata, si è evoluta, è andata oltre il testo ed è pronta a diventare omniscente.
Tuttavia l’AI non è una persona che può percepire l’altro e le sue emozioni oppure comprendere se sta dicendo il vero o il falso. Chat GPT è sicuramente un utile strumento, ad esempio, da utilizzare per trovare informazioni, ma sarebbe un grave errore delegare a all’AI le nostre decisioni.
Giacomo Lanzarone è nato a Menfi nel 1983. Ha studiato in Emilia Romagna conseguendo la Laurea in Informatica. Dopo alcune esperienze professionali in Ferrari e Maserati, nel 2017 è emigrato nella sedicente Padania.
Da alcuni anni si è specializzato come tecnico ERP Infor LN. Oggi si occupa anche di Business Intelligence, con l’ausilio di Infor Dynamic Enterprise Performance Management (Infor d/EPM).
Determinato, sportivo, amante della buona cucina e dei piaceri della vita. Ama viaggiare, allargare i suoi orizzonti e scoprire nuove culture.