Coerente con il territorio e con i vini che produce (Grillo e Zibibbo tra i bianchi e Nero d’Avola e Pignatello tra quelli a bacca rossa), Nino Barraco rappresenta un’idea di viticoltura talmente arcaica da risultaremoderna. Una scelta produttiva fondata più su un’attenta osservazione dei cicli naturali – tanto dell’uva quanto del vino – piuttosto che su ostinati interventismi dell’uomo che rischierebbero di condizionare eccessivamente il sorso finale. I suoi vini, ovvero, quelli che il territorio decreta vendemmia dopo vendemmia, hanno la solarità calda e generosa della zona di Marsala. Barraco è figlio di un mezzadro. Pensava a un destino di impegno sociale, mettendo a frutto la laurea in Scienze Politiche.
Ma si è accorto che si può far politica anche lontano dalle istituzioni, tra le vigne, puntando a produrre «poco, bene e pulito, anche senza soldi». Ha iniziato nel 2004. Quando ha assistito a una conferenza di Sandro Sangiorgi, il guru di Porthos, ha trovato «le parole e l’etica» per la svolta.
Per visitare la cantina
Contrada Bausa snc
91025 Marsala (TP)
Tel. +39 389 7955357
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