Giorni frenetici nelle aule politiche per varare le manovre finanziarie a livello nazionale e regionale. Sono tante le richieste di finanziamenti clientelari nascoste da false pietà. Purtroppo, ancora una volta, i nostri conterranei, decretati dal popolo a rappresentarci in Parlamento, hanno sprecato l’ennesima occasione per sostenere la nostra economia.
Il governo centrale infatti ha concesso alle regioni ordinarie la sospensione del rateo annuo del mutuo. Ma ha escluso le regioni a Statuto speciale.
Dov’erano i parlamentari eletti in Sicilia? Perchè non hanno sostenuto gli interessi dei siciliani?
Per la Sicilia sarebbe stata una consistente boccata d’ossigeno.
Non hanno presentato nessun emendamento in occasione del decreto Salva Italia e non risulta che lo stiano preparando per il Decreto Aprile. Purtroppo gli eletti, vinte le elezioni ed approdati a Roma, dimenticano di essere portatori di mandato elettorale dei siciliani.
Solo colpa loro o anche di chi ha il mandato di operare in Sicilia?
Domani l’Ars si riunisce per accelerare i tempi della finanziaria. Sarebbe indicativa di buon senso l’approvazione unanime di un ordine del giorno impegnativo per il governo centrale e la deputazione siciliana a favore della sospensione del rateo di mutuo pari a un miliardo.
Giacomo Lanzarone è nato a Menfi nel 1983. Ha studiato in Emilia Romagna conseguendo la Laurea in Informatica. Dopo alcune esperienze professionali in Ferrari e Maserati, nel 2017 è emigrato nella sedicente Padania.
Da alcuni anni si è specializzato come tecnico ERP Infor LN. Oggi si occupa anche di Business Intelligence, con l’ausilio di Infor Dynamic Enterprise Performance Management (Infor d/EPM).
Determinato, sportivo, amante della buona cucina e dei piaceri della vita. Ama viaggiare, allargare i suoi orizzonti e scoprire nuove culture.