“Rispetto agli effetti devastanti e perduranti che la pandemia sta generando sui sistemi produttivi, si rileva la necessità di adottare, in modo ormai inderogabile, una concreta ed immediata misura finalizzata ad alleggerire la pressione fiscale nei confronti delle imprese ed provvedere a un adeguato sostegno economico”.
La Cna Sicilia, già nei giorni scorsi, ha indirizzato una lettera al governatore Nello Musumeci, all’assessore regionale alle Autonomie Locali, Bernardette Grasso, e al Presidente dell’Anci Sicilia, Leoluca Orlando, per sollecitare, “ciascuno per il ruolo di competenza, un incisivo intervento che promuova una iniziativa organica destinata alle amministrazioni comunali, deputate a deliberare sui tributi locali”.
La Cna di Menfi, di fronte ad uno scenario che giorno dopo giorno “si fa sempre più complesso e drammatico, ritiene che si rende necessaria, alla luce anche delle recenti disposizioni con cui si assegna maggiore liquidità ai Comuni, l’adozione di misure di sostegno alle imprese, tramite provvedimenti urgenti ad ogni livello, per tendere la mano al nostro tessuto economico, ormai al collasso, e mitigare le gravi ricadute sociali che ne deriverebbero”.
A questo proposito, sottolinea Giuseppe Cammarata responsabile territoriale della Cna di Menfi che chiede al Sindaco di Menfi, Santa Margherita di Belice, Montevago e Sambuca di Sicilia, “di intervenire affinché si arrivi subito alla sospensione o meglio ancora all’annullamento per l’anno in corso, del pagamento dei tributi locali a carico delle imprese e famiglie (Tari, Imu, Tasi, Tosap, tassa sulla pubblicità), con cancellazioni e/o riduzione in base anche all’effettiva fruizione del servizio”.
La Cna di Menfi si è già attivata con i propri servizi, per sostenere in questo momento di difficoltà assistendo sia le famiglie che le imprese per ottenimento del bonus di 600 euro ed anche per lo strumento degli ammortizzatori sociali quali la cassa integrazione in deroga o con il Fondo della Bilateralità.
La Cna di Menfi nel condividere i provvedimenti del governo sulla emergenza sanitaria, fin ad ora intrapresi, esprime allo stesso tempo tutta la propria preoccupazione, in quanto il perdurare del fermo “porterà inevitabilmente alla mancata riapertura di migliaia di attività produttive, artigianali, industriali, commerciali e professionali”.
Pertanto, le Cna chiede una “interlocuzione costante con le amministrazioni al fine di individuare adeguate soluzioni per fare fronte alle criticità che stanno attraversando ed investendo l’intero comparto produttivo”.
La nostra Cna sta collaborando, a tutti i livelli, per consentire alla comunità di contenere e sconfiggere l’epidemia in corso e assicura conclude il responsabile di zona Giuseppe Cammarata, la “totale collaborazione, chiedendo un raffronto tecnico con i Comuni di Menfi, Santa Margherita di Belice, Montevago e Sambuca di Sicilia, con l’auspicio di avviare al più presto la fase di rilancio che si aprirà, si spera, quanto prima”.
Nella foto, Giuseppe Cammarata.
Giacomo Lanzarone è nato a Menfi nel 1983. Ha studiato in Emilia Romagna conseguendo la Laurea in Informatica. Dopo alcune esperienze professionali in Ferrari e Maserati, nel 2017 è emigrato nella sedicente Padania.
Da alcuni anni si è specializzato come tecnico ERP Infor LN. Oggi si occupa anche di Business Intelligence, con l’ausilio di Infor Dynamic Enterprise Performance Management (Infor d/EPM).
Determinato, sportivo, amante della buona cucina e dei piaceri della vita. Ama viaggiare, allargare i suoi orizzonti e scoprire nuove culture.