“Nella sede regionale del Partito democratico, ieri 4 gennaio, si sono incontrati e hanno discusso un centinaio di dirigenti democratici di quasi tutte le province siciliane sulla fondata preoccupazione che le prossime elezioni per la Camera dei deputati e per il Senato possano diventare l’ennesima sconfitta in Sicilia del Pd”.
Lo ha sottolineato in una nota l’ex deputato regionale dem Giovanni Panepinto. “All’incontro erano presenti segretari di circolo e di federazione, consiglieri comunali, sindaci, parlamentari ed ex parlamentari e tanti Giovani democratici. Dal dibattito – ha aggiunto Panepinto – è emersa la consapevolezza che la riunione auto convocata è rappresentativa di una parte del partito con tutte, nessuna esclusa, le aree politiche ed ancora che non c’è nessuna pretesa di rivincite ma il timore che l’assenza di partecipazione alla costruzione delle liste porti al disimpegno dei militanti del PD. La discutibile stagione di governo della Regione appena conclusa e la pesante sconfitta alle elezioni regionali con una conduzione della fase pre elettorale oligarchica senza il coinvolgimento democratico dei territori determinerà – secondo Panepinto – la definitiva marginalizzazione del partito e la perdita di identità. Bisogna impedire – ha aggiunto l’ex deputato regionale – che il disimpegno abbia il sopravvento e la consequenziale perdita di voti. A tal fine si invita il segretario nazionale Renzi ad avere la giusta attenzione e rispetto per i militanti del Partito democratico e della loro passione e senso di appartenenza, ascoltando proposte ed opinioni dei territori, dei circoli e delle direzioni provinciali che vanno convocati con la massima urgenza. Si invita il segretario regionale alla convocazione degli organismi per ribadire il diritto della Sicilia a scegliere nelle forme democratiche i propri rappresentati e a costruire per i collegi uninominali di Camera e Senato la giusta strategia ed entusiasmo, insieme agli alleati per vincere con i migliori candidati”.
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