Pd vonta contro e si allinea al governo nazionale. Udc vota sì al referendum, maggioranza spaccata.
La Sicilia non farà parte delle Regioni che propongono il referendum abrogativo delle norme che regolano le autorizzazioni e gli espropri per le trivellazioni, come prevede lo “Sblocca Italia”. L’Assemblea regionale siciliana, nonostante le previsioni fatte alla vigilia del voto, ha infatti bocciato le proposte del Movimento 5 Stelle.
L’Assemblea regionale non ha raggiunto il quorum di 46 voti favorevoli (la maggioranza più uno dei parlamentari, pari a 90) per i due quesiti relativi all’articolo 38 dello ‘Sblocca Italia’ e all’articolo 35 del decreto Sviluppo. Il primo ha ottenuto 38 voti favorevoli, 16 contrari e 2 astenuti, mentre il secondo 32 favorevoli, 15 contrari e 2 astenuti.
A votare no i deputati del Pd, due deputati del Megafono, uno del Pdr e uno dell’Mpa. L’unico deputato del Pd a votare sì è stato Nello Dipasquale, mentre i compagni di partito Maggio e Panarello si sono astenuti. Hanno votato sì invece i deputati di Sicilia democratica, Udc, Pid, M5S, Ncd, Lista Musumeci.
Si sono pronunciate per il sì al referendum Basilicata, Marche, Puglia, Molise e Sardegna.
Sicilia Notizie Cronaca Attualità News Politica Economia Lavoro Enogastronomia Sport Viaggi