“Approvato il ddl sulla acqua in quarta commissione alla ARS con voto unanime una sola astensione ma con il parere contrario della assessore Contraffato. I comuni nel ddl ritornano protagonisti della gestione del servizio idrico. ORA AL PRESIDENTE ARDIZZONE E AL PRESIDENTE DELLA COMMISSSIONE BILANCIO Il compito di accelerare i tempi per portare in aula il testo per l’approvazione finale. Bisogna porre l’attenzione a coloro che faranno ritardare l’approvazione di una legge fondamentale per la qualità della vita dei siciliani e a quei deputati che chiederanno il voto segreto in aula.”
Lo dice su facebook Giovanni Panepinto, parlamentare regionale del Pd e promotore del ddl sull’acqua pubblica, a proposito della seduta della commissione Territorio e Ambiente di questa mattina.
“Il ddl approvato rivendica -conclude Panepinto- la potestà legislativa esclusiva della regione in materia di acque che è stata negata dalla assessore .In una fase di pre commissariamento in materia di servizio idrico da parte del governo Renzi tutto ciò farà nascere un contenzioso e uno scontro con il governo nazionale .LO SBLOCCA ITALIA NON PUÒ ESSERE APPLICATO IN SICILIA .VEDA CROCETTA COSA DEVE FARE .”
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