E’ di circa un miliardo la stima calcolata da uno studio realizzato dal presidente di Riscossione Sicilia, l’avvocato Antonio Fiumefreddo, sull’evasione fiscale in Sicilia. Lo rende noto il governatore, Rosario Crocetta.
“Lo studio sarà oggetto di un esposto alla Procura della Repubblica, – afferma – per indagare sul fatto che proprietari di yacht, di immense proprietà immobiliari, di aziende, parchi di autovetture di lusso e d’epoca, di residence, di alberghi, dichiarino in diversi casi persino zero reddito. Nell’elenco sono anche indicati soggetti “rampanti” che in un anno, da nullatenenti si trasformano improvvisamente in milionari”.
“Basterebbe recuperare questo miliardo – dice Crocetta – per innalzare il Pil della Sicilia dell’1,5%, garantire il reddito di cittadinanza a tutti i disoccupati e per incrementare fondi per lo sviluppo”.
Tra i “poveri”, così come annunciato dal governatore Crocetta, c’è anche l’operaio che risulta essere proprietario di uno yacht dal valore di tre milioni di euro, ma anche una barista titolare di un aereo da 8 posti. E molti sono nullatenenti.
Sicilia Notizie Cronaca Attualità News Politica Economia Lavoro Enogastronomia Sport Viaggi