Proposto come Modello per creare Valore Paese a ItaliaCamp
Da venerdì 20 a domenica 22 giugno – a Reggio Emilia – con la partecipazione del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Graziano Delrio, alla presenza di autorevoli rappresentanti delle Istituzioni, tra cui il Ministro Federica Mogherini – e imprese, saranno approfonditi i caratteri di un nuovo modello di “Economia delle Soluzioni” con cui far emergere progetti dediti allo sviluppo dell’innovazione sociale in Italia per affrontare sfide e bisogni socio-economici ancora in attesa di risposta.
Il format GeniusLoci De.Co. ideato dalla Libera Università Rurale Saper&Sapor Onlus di Menfi e Sambuca di Sicilia è stato presentato in uno dei 16 Session Postere del Forum Pa di Roma. Non meno importante, il Gal Isc Madonie (Sicilia) ha adottato il percorso il primo in Italia, che coinvolge un’area vasta di 33 Comuni e tante iniziativa divulgative sparse in tutto il paese traguardate a Expo 2015, la costituzione della FederDe.Co. di Montecchio Maggiore a Vicenza.
Attraverso una semplice delibera comunale il Sindaco certifica la provenienza di ogni prodotto della sua terra” così Luigi Veronelli spiegava la De.Co. (denominazione Comunale) Un’idea nata dal basso per valorizzare quegli immensi giacimenti enogastronomici che racchiude l’Italia. Risorse e ricchezze che appartengono alla terra, al proprio luogo.
Per Viviana Stefanini, custode dell’identità territoriale, del GeniusLoci De.Co. della Libera Università Rurale Saperi&Sapori e socia ItaliaCamp, che illustrerà il format Genius Loci De.Co. in occasione di VALORE PAESE economia delle soluzioni organizzata da ItaliaCamp a Reggio Emilia dal 20 al 22 giugno, poter rappresentare a Reggio Emilia un esempio di eccellenza nell’attuazione di soluzioni per lo sviluppo territoriale integrato in un ‘ottica di sostenibilità e di valorizzazione dell’identità territoriale è quella che più si adatta ad un popolo ospitale e creativo come quello siciliano, e semplicemente straordinario.
Si tratta di un sistema innovativo che vuole difendere e valorizzare il locale rispetto al fenomeno della globalizzazione, la quale tende ad omogeneizzare prodotti e sapori afferma Nino Sutera Direttore della Libera Università Rurale Saper&Sapor Onlus, quando si parla di patrimonio territoriale, si intende un insieme di beni che costituiscono un “capitale fisso sociale” costruito da beni materiali paesaggi rurali, storici, immobili, città,ect. e risorse immateriali, sapienze e saperi ambientali, agroalimentari ed enogastronomiche, saperi costruttivi, artigiani, rurali, artistici, tecnici, modelli socioculturali.