Gli asini per raccogliere sterpaglie e rifiuti presenti nel Parco archeologico di Selinunte.
Al via un singolare progetto voluto dal neo direttore del parco, Giuseppe Leto Barone, in collaborazione con l’azienda delle Foreste della Regione. Per circa un mese i tradizionali animali da soma coadiuveranno gli operatori della Forestale nella diserbatura di rovi ed erbacce, e raccolta di rifiuti da differenziare, nei 270 ettari di area archeologica di Selinunte.
Sorpresi per l’originale iniziativa i turisti presenti in questi giorni nel parco.