L’Ars approva Bilancio e Finanziaria. Salvi precari e Tabella H, tagli per dirigenti e auto blu.
La manovra finanziaria, dopo una maratona estenuante durata fino all’alba, è stata approvata dall’Assemblea regionale siciliana nella seduta di lunedì 29 e martedì 30 aprile 2013, dopo un serrato confronto parlamentare, caratterizzato tra l’altro da diverse sospensioni. In Finanziaria previste numerose proroghe per i lavoratori, il sussidio per gli ex Pip. Ridotte del 10% indennità dei manager della Sanità. I deputati salvano la Tabella H. Sono 136 gli enti e le associazioni contenute nella tabella. Sì anche al bilancio da 26 miliardi.
Numerosi ordini del giorno sono stati accolti come raccomandazione dal Governo regionale.
Nel corso dei lavori d’Aula, presieduti dal Presidente Giovanni Ardizzone, si sono susseguiti gli interventi di deputati di tutti i Gruppi parlamentari e di esponenti della Giunta di Governo.
Il disegno di legge “Bilancio di previsione della Regione siciliana l’anno finanziario 2013 e bilancio pluriennale per il triennio 2013-2015” è stato approvato con 59 voti favorevoli, 13 contrari e 2 astenuti; mentre il disegno di legge “Disposizioni programmatiche e correttive per l’anno 2013. Legge di stabilità regionale” è stato approvato con 56 voti favorevoli, 12 contrari e 1 astenuto.
L’Aula ha approvato inoltre il progetto di bilancio interno dell’Assemblea regionale siciliana per l’anno finanziario 2013 ed ha accettato come raccomandazione tre ordini del giorno. Il Presidente Ardizzone ad inizio di seduta ha espresso solidarietà e vicinanza ai familiari del carabiniere Giuseppe Giangrande, nato a Monreale (PA), gravemente ferito nell’attentato, dinanzi a Palazzo Chigi.
L’analisi
Anche questa volta, come detto, è stata inserita la famosa Tabella H nella Finanziaria. Nel documento economico, l’articolo 54, contiene infatti una lista di enti che riceveranno un contributo regionale per la loro attività, con contributi che arrivano in certi casi anche a cifre a sei zeri. 137 enti per 25 milioni di euro a disposizione. Sospiro di sollievo anche per il Cerisdi, che dopo aver rischiato l’azzeramento del contributo regionale, si è portato a casa la somma di 400 mila euro.Contrari alla Tabella H i deputati del Movimento cinque stelle, quelli della Lista Musumeci e Marco Falcone (Pdl).
Al Movimento 5 Stelle va il merito di aver raggiunto due obiettivi importanti: la riforma delle auto blu, che da oggi potranno essere utilizzate soltanto dal presidente dell’Ars, della Regione e dagli assessori, lasciando tutti gli altri alla formula del car sharing; e l’istituzione del Fondo per il microcreditoalle imprese, finanziato anche con i soldi che ogni mese i quindici restituiscono alle casse regionali detraendoli dalle loro indennità.
Sul fronte del taglio dei costi, la Finanziaria contiene anche un articolo che riduce del 10 per cento gli stipendi dei manager della sanità, e del 20 per cento il salario accessorio dei dirigenti della Regione (anche se i confini di questa misura non sono ancora ben delineati).
Tra i provvedimenti più discussi, il salvataggio del 3100 lavoratori ex Pip, che – dopo manifestazioni di piazza che sono sfociate anche in scontri molto violenti con le forze dell’Ordine – hanno ottenuto il riconoscimento di un contributo di 833 euro, pagato grazie a una convenzione con l’Inps (più assegni familiari), e l’articolo per il recupero delle somme dai laboratori di analisi, che dovranno restituire i circa 140 milioni di euro in più che la Regione ha pagato in base a un tariffario che non poteva più essere utilizzato.
I lavori d’Aula sono stati rinviati a venerdì 10 maggio alle ore 10.00, con il seguente ordine del giorno: Comunicazioni.
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