Catania – “Non mi pare che nel bilancio 2013 in esame all’Ars il governo regionale abbia previsto le risorse a sostegno dei Comuni pedemontani alle prese con la cenere vulcanica”.
La denuncia arriva dal deputato regionale Nello Musumeci, secondo il quale “la pioggia di cenere va considerata ormai una calamità ricorrente e sarebbe perciò folle abbandonare i singoli Comuni ad iniziative autonome”.
“Ho già chiesto tre settimane fa al governo Crocetta – sottolinea Musumeci – la creazione di una apposita Unità di crisi presso il Dipartimento di Protezione civile, che si faccia carico, con risorse e mezzi propri, di rimuovere la cenere e stimare i danni provocati alle famiglie e alle aziende, per accedere ad eventuali indennizzi. Ho anche sollecitato il presidente della Regione affinché dia incarico alle strutture sanitarie di accertare se e in che misura le persone costrette a convivere con la polvere lavica possano essere esposte a pregiudizio per la propria salute”.
“Spero che Crocetta – conclude Nello Musumeci – voglia finalmente attivarsi in maniera pressante e convinta affinché lo stato di calamità sia subito condiviso dal governo centrale”.
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