L’Udc siciliana è già proiettata verso il congesso nazionale di fine aprile, ma nel frattempo deve raccogliere le proprie energie e mettersi subito al lavoro in vista della tornata amministrative del 26 e 27 maggio.
Oggi, a Caltanissetta, si riunisce il comitato regionale per esaminare il risultato delle recenti elezioni politiche. Bisogna
rimotivare le truppe per recuperare il consenso perduto. Ritiene, invece, chiusa l’esperienza con Fli l’ormai ex segretario siciliano Carmelo Briguglio. Il caso ha voluto, infatti, che Udc e Fli facessero i conti con il deludente risultato elettorale nello stesso giorno.
Per il segretario regionale dello Scudocrociato, Gianpiero D’Alia, le possibilità di riprendersi i voti fagocitati dalla lista di Monti, sono parecchie considerato il radicamento del partito nel territorio.
«Oggi – ha sottolineato D’Alia – stabiliremo quale linea tenere e andremo avanti, in vista del congresso nazionale di aprile. Cesa non si ricandiderà, ma il consiglio nazionale è stato piuttosto animato. C’è stato un dibattito franco, approfondito e tanta gente incavolata».
Al comitato regionale, D’Alia proporrà di rilanciare per le elezioni amministrative, l’alleanza con Pd il Megafono, che ha consentito l’elezione di Rosario Crocetta alla carica di presidente della Regione. Le tensioni dei giorni scorsi tra D’Alia e Crocetta sembrano superate.
«Alle elezioni regionali – ha aggiunto D’Alia – abbiamo ottenuto 207 mila voti di lista. Più o meno gli stessi voti presi in coalizione con Monti. L’area politica vale tanto, anche se i voti si sono spostati verso “Scelta civica”. Non mi pare da questo punto di vista che ci siano grandi novità. Per le amministrative vogliamo ripartire dall’alleanza con Pd e Megafono, altre forze si possono aggregare, compresi gli amici di “Scelta civica” con i quali abbiamo condiviso una battaglia politica».
Se D’Alia è pronto a ricominciare per dare nuovo smalto all’Udc, Carmelo Briguglio considera un capitolo chiuso l’esperienza politica vissuta al fianco di Fini: «Per quanto mi riguarda, l’esperienza di Fli si è conclusa. Personalmente penso di costituire con alcuni amici un Movimento territoriale e ripartiremo con liste civiche alle imminenti elezioni amministrative».
La tornata elettorale di maggio si annuncia ricca di liste civiche. Oltre quella annunciata da Briguglio, in provincia di Agrigento e in provincia di Trapani ci saranno quelle del movimento lanciato
che avevano lasciato Fli perché esclusi dalle liste per la Camera e il Senato.
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