L’Anas comunica che sono state riavviate, a seguito del dissequestro dell’area della strada statale 115 «Sud occidentale Sicula», le indagini geognostiche e geofisiche necessarie alla progettazione dell’intervento di ripristino del viadotto Verdura, a Ribera, in provincia di Agrigento.
E’ già operativa una macchina perforatrice per la realizzazione di 2 sondaggi per la caratterizzazione dei terreni di fondazione del viadotto e saranno, inoltre, effettuare le indagini geofisiche previste dalla normativa per le costruzioni.
La realizzazione del ponte sul fiume Verdura, crollato 13 giorni fa, sarà rifatto per intero e potrà permettere di riaprire il transito veicolare nei due sensi di marcia sulla statale 115 nel giro di circa 45-50 giorni solo dopo i suddetti controlli. Il dirigente regionale dell’Anas Riela ha illustrato il progetto che prevede la costruzione di una grande arcata con tubi in ferro, su cui, accanto al ponte crollato, passeranno i veicoli.
Il vecchio ponte, la parte crollata e quella rimasta in piedi, sarà al momento abbandonato per spostare tutto il traffico dei veicoli leggeri e pesanti sulla nuova strada che sarà costruita sul letto del Verdura, poco distante. Le ipotesi per i tempi di realizzazione parlano di circa 50 giorni. Si dovrà lavorare con una certa celerità perché le strade del percorso alternativo, Ss 386, Sp 47, Sp 48, tra Ribera, Calamonaci, Villafranca Sicula e bivio di Sant’Anna e di Verdura, franano giorno dopo giorno in quanto inadeguate ad un transito veicolare così intenso e pesante.
Nelle more saranno avviate indagini tecniche per capire se potrà essere riaperto il traffico sulla parte del ponte in cemento armato, rimasto in piedi. Il cantiere di lavoro potrebbe essere aperto in meno di dieci giorni, non appena sarà scelta la ditta che offrirà il migliore prezzo. Non è stato fatto alcun cenno al costo dell’opera che pare sia stato già quantificato. Poi si comincerà a parlare di un altro ponte, ex novo, sul fiume Verdura, perché quello proposto dovrebbe essere forse provvisorio. I sindaci hanno chiesto di far passare al momento sul percorso alternativo, in deroga, i camion che trasportano i rifiuti per conto dell’ex Sogeir.
Se le previsioni saranno rispettate, subito dopo pasqua il ponte sul Verdura dovrebbe essere riaperto.
Sicilia Notizie Cronaca Attualità News Politica Economia Lavoro Enogastronomia Sport Viaggi