“Grillo pericoloso? Ma dopo tutto quello che hanno fatto questi qui (la classe politica attuale, n.d.a.) adesso il problema è Grillo?
Niente può essere peggio di quello che abbiamo visto in questi ultimi vent’anni. Preferisco questi giovani di Grillo ad una classe politica dove si contano circa 150 indagati…come mai voi giornalisti non pensate a questo? Ci sarà la rivoluzione? E allora ci sarà, va bene così”.
Lo ha detto il neo assessore al Turismo e Spettacolo della Regione Siciliana Franco Battiato in un’intervista rilasciata all’huffington post.
“Ci vogliono facce nuove –continua Battiato-, il tempo per lavorare bene e soprattutto bisogna lasciarsi definitivamente alle spalle tanti anni di mal governo. Nel panorama odierno i grillini e gli studenti contestatori sono un ottimo punto di partenza per una ‘rivoluzione’, quantomeno culturale.”
Franco Battiato esprime, inoltre, profonda comprensione verso tutti quei giovani che scendono in piazza e protestano. Il cantautore siciliano, in particolar modo, elogia il fenomeno “Grillo” esaltandone i recenti successi elettorali in Sicilia.
Ma scusi il caso Grillo le pare una cosa da poco (domanda che Battiato pone al giornalista, n.d.a.) ?
E’ diventato di colpo il secondo partito in Italia -aggiunge il neo assessore- perché è sostenuto da un popolo che crede in quello che dice, come molti siciliani credono in Crocetta. Ripeto, anche nel caso Grillo, smettetela di giudicare prima di vedere cosa farà o non farà e preoccupatevi di chi ha fatto danni veri in tutti questi anni.
Alla specifica domanda: “Secondo lei il M5S è un fenomeno pericoloso che può minare la democrazia?“ Battiato risponde:
“Pericoloso? Ma dopo tutto quello che hanno fatto questi qui adesso il problema è Grillo? Dovete smetterla di leggere il presente in questo modo. Io seguo molto la BBC perché lì i giornalisti non fanno come in Italia, quando intervistano un politico lo incalzano con le domande, lo attaccano se ha fatto qualcosa di sbagliato, qui si fanno solo dichiarazioni riportate dalla stampa. David Letterman, ad esempio, non si è posto il problema di dire durante il suo show che avrebbe votato Obama, da noi non sarebbe mai successo. Ogni trasmissione in Italia deve invitare questo e quell’altro, sempre le stesse facce, per me non è giornalismo serio questo. Bisogna svegliarsi.
Niente può essere peggio di quello che abbiamo visto in questi ultimi vent’anni. Preferisco questi giovani di Grillo che sono animati da una profonda onestà e da una volontà chiara di fare pulizia, che affidarmi ad una classe politica dove si contano circa 150 indagati e a gente che ha fatto porcherie immonde…come mai non pensate a questo? Ci sarà la rivoluzione? E allora ci sarà, va bene così. In Italia c’è un fermento che a mio parere -conclude Battiato- è solo positivo, poi si vedrà. Questa è la vecchia storia degli italiani: criticare prima ancora di aver visto i risultati.”
Giacomo Lanzarone è nato a Menfi nel 1983. Ha studiato in Emilia Romagna conseguendo la Laurea in Informatica. Dopo alcune esperienze professionali in Ferrari e Maserati, nel 2017 è emigrato nella sedicente Padania.
Da alcuni anni si è specializzato come tecnico ERP Infor LN. Oggi si occupa anche di Business Intelligence, con l’ausilio di Infor Dynamic Enterprise Performance Management (Infor d/EPM).
Determinato, sportivo, amante della buona cucina e dei piaceri della vita. Ama viaggiare, allargare i suoi orizzonti e scoprire nuove culture.
Quale cittadino onesto potrebbe seriamente dissentire o mettere in dubbio quello che afferma quel galantuomo di Battiato! Nessuno. Sanno tutti però che quel fradicio sistema di furbizie, trucchi, inciuci sotterranei era ben caro, o forse incoraggiato, da certe forze per così dire… gerarchiche, troppo legate a privilegi, denari, potere etc. nonostante le apparenze! Ben vengano dunque i grillini; strillino anche forte, e cerchino di travolgere chi è ancora attaccato al sistema di potere parassitario e corrotto!!
Battiato,grande come sempre.La signorilita con cui esprime le sue opinioni non può che fargli onore.