Justine Heyraud-Ciofolo, studentessa francese che vive a Parigi ed i cui bisnonni erano originari di Castellammare del Golfo, in questi giorni si trova in provincia di Agrigento per realizzare, a fini didattici, una tesi sulla gestione e le politiche dell’acqua in Sicilia.
Justine Heyraus, studentessa dell’Istituto Francese di Geopolitica di Parigi e dell’Università di Tolosa, sta avendo contatti con il mondo dell’associazionismo che da anni si batte per l’acqua pubblica. In questi giorni è stata anche a Menfi ed ha intervistato i componenti del Comitato locale. La città del vino è infatti il simbolo ideale da citare, in merito alla gestione diretta del servizio idrico, anche per le tante battaglie civiche che la Comunità menfitana conduce da ben 130 anni.
Il Comitato, di cui fanno parte Gaspare Bonfiglio, Paolo Campo e tre ex sindaci Enzo Lotà, Nino Buscemi e Michele Botta, ha evidenziato alla studentessa anche tutte le iniziative intraprese recentemente per difendere ancora una volta la gestione diretta dell’acqua che Menfi ha ottenuto con un riconoscimento regionale in quanto territorio con specifici requisiti. Ritenendo che quest’ultimo passaggio fosse in periocolo, a Menfi hanno attivato di recente anche una petizione popolare. La petizione on line ha già raggiunto un primo obiettivo di circa 1500 firme.
Giacomo Lanzarone è nato a Menfi nel 1983. Ha studiato in Emilia Romagna conseguendo la Laurea in Informatica. Dopo alcune esperienze professionali in Ferrari e Maserati, nel 2017 è emigrato nella sedicente Padania.
Da alcuni anni si è specializzato come tecnico ERP Infor LN. Oggi si occupa anche di Business Intelligence, con l’ausilio di Infor Dynamic Enterprise Performance Management (Infor d/EPM).
Determinato, sportivo, amante della buona cucina e dei piaceri della vita. Ama viaggiare, allargare i suoi orizzonti e scoprire nuove culture.