La Consulta delle donne, con il patrocinio del Comune di Menfi, anche quest’anno aderisce alla campagna One Billion Rising Revolution 2016.
Una donna su tre in questo pianeta, durante la sua vita, viene picchiata o violentata. Ed è per questo che in tutto il mondo ogni 14 febbraio si celebra il One Billion Rising Revolution, durante il quale intere comunità danzano per manifestare la propria rabbia contro le ingiustizie. Una danza che esprime gioia: la gioia che dà la consapevolezza che un’azione collettiva civile può sconfiggere la violenza.
Non c’è nulla di più potente della solidarietà globale in quanto rende tutti noi più sicuri e più coraggiosi.
E noi abbiamo BALLATO! ABBIAMO chiesto GIUSTIZIA! ABBIAMO richiesto CAMBIAMENTI!
Quest’anno dobbiamo essere più coraggiosi, più audaci, focalizzando l’attenzione sulle donne emarginate, sulle donne e bambine che vivono il dramma dell’emigrazione nel disperato tentativo di salvare la propria vita.
Per questo motivo vi chiediamo di danzare insieme a noi il 14 febbraio 2016, alle ore 17:30, presso il Centro Civico a Menfi.
Durante l’evento sarà presentato il libro “Camicette bianche” dell’autrice Ester Rizzo, da sempre impegnata in tematiche femminili. Con questo libro ha voluto ricordare le 126 operaie morte nel rogo del 25 marzo 1911 della Triangle Shirtwaist Company di New York, la fabbrica delle camicette bianche.
L’autrice ha ricostruito le loro origini, le loro identità, ha descritto i loro volti, i loro desideri. Sono pagine commoventi di una storia che ci appartiene, fatta di sofferenze e umiliazioni nella ricorrente ricerca di una vita migliore, ieri come oggi.
E per continuare a celebrare il ricordo dei nostri emigranti attraverso quel drammatico episodio, seguirà l’omonima performance teatrale “Camicette bianche” de La casa del Musical, a cura di Marco Savatteri.
Per partecipare all’evento vi chiediamo di esser riconoscibili e di usare nel vostro abbigliamento solo 2 colori ovvero il Rosso ed il Nero.
E ricordate: “Dobbiamo sempre schierarci. La neutralità favorisce l’oppressore, mai la vittima. Il silenzio aiuta il carnefice, mai il torturato”.
Giacomo Lanzarone è nato a Menfi nel 1983. Ha studiato in Emilia Romagna conseguendo la Laurea in Informatica. Dopo alcune esperienze professionali in Ferrari e Maserati, nel 2017 è emigrato nella sedicente Padania.
Da alcuni anni si è specializzato come tecnico ERP Infor LN. Oggi si occupa anche di Business Intelligence, con l’ausilio di Infor Dynamic Enterprise Performance Management (Infor d/EPM).
Determinato, sportivo, amante della buona cucina e dei piaceri della vita. Ama viaggiare, allargare i suoi orizzonti e scoprire nuove culture.