Niente da fare, sarà l’ennesimo sciopero dei benzinai quello del 12 e 13 dicembre 2012.
La trattativa in corso tra sindacati di categoria e petrolieri non ha avuto buon esito e questa fumata nera si ripercuoterà sui consumatori, infatti l’agitazione partirà da domani 12 dicembre alle ore 19:00 per la rete ordinaria e dalle 22:00 in autostrada e si concluderà il 13 dicembre alle ore 22:00.
Lo hanno confermato i sindacati di categoria Fegica Cisl, Faib Confesercenti e Figisc-Anisa Confcommercio al termine dell’incontro al ministero dello Sviluppo economico.
Secondo quanto riferiscono fonti sindacali che hanno partecipato al tavolo al ministero, “i petrolieri hanno chiuso ogni spazio di trattativa e il governo non è riuscito a trovare una via d’uscita per scongiurare lo sciopero”.
Al centro della vertenza ci sono la contrattazione con le compagnie petrolifere per il rinnovo dei contratti scaduti, le nuove tipologie contrattuali, la crisi dei consumi sulla rete autostradale, la ristrutturazione della rete di distribuzione nel quadro di una riduzione del numero degli impianti, i costi dell’utilizzo della moneta elettronica per i rifornimenti.
Una matassa da sbrogliare che porterà ad altre agitazioni come il “no rid day” (i gestori manderanno insoluto il pagamento di una fornitura di carburanti) o il rifiuto del pagamento con moneta elettronica.
Sindacati, petrolieri e Governo non si accordano al tavolo delle pseudo trattative e gli automobilisti sono in coda a fare il pieno!