Petrosino: un’idea di sviluppo territoriale sostenibile.
Dislocato in tutta la sua bellezza di città-territorio lungo i 10 km di costa che congiungono Marsala a Mazara del Vallo, sull’estremo capo occidentale della Sicilia, Petrosino brilla al sole del Sud.
Il territorio, puntellato di vecchi bagli, torri di avvistamento e cantine, cosparso di vigneti, margi, spiagge e coste rocciose, ha ancora dentro di se, inespresso, un enorme potenziale di sviluppo.
Ma di quale tipo di sviluppo?
Di certo le numerose abitazioni del borgo marinaro, la sua conformazione di chiani (agglomerati di abitazioni “chiuse” da poche vie di accesso), le tradizioni contadine e marinare ancora vive, con usi, costumi, abitudini, prelibatezze culinarie, si prestano a un’idea di sviluppo legata a strutture ricettive che riescono ad amalgamarsi con questa ricchezza demo-etno-antropologica (come può esserlo l’albergo diffuso).
Non certo alle cementificazioni sfrenate e alle megastrutture ricettive, che sembrano invece minacciarne l’equilibrio e la ricchezza.
Il progetto di sviluppo sostenibile di Petrosino ha la collaborazione ed il sostegno di Slow Food Marsala.
Domenica 28 Ottore 2012
ore 15
Area Sicilia
Il punto d’arrivo lo conosco, é il percorso che mi interessa.