Last updated on Ottobre 3rd, 2012 at 12:28 pm
Inaugurata l’aerostazione dell’isola alla presenza del presidente del Senato Renato Schifani. La nuova struttura è stata inaugurata con ben tre mesi di anticipo sulla tabella di marcia, per consentire così un inizio durante il periodo estivo e quando l’aeroporto funziona a pieno regime.
Il presidente del Senato, è arrivato in perfetto orario ieri mattina sulla più grande delle Pelagie a bordo di un aereo di stato, accompagnato da una trentina di collaboratori e giornalisti. Ad attendere Schifani c’era il prefetto Francesca Ferrandino, il sindaco Maria Giuseppa Nicolini, i comandanti provinciali di carabinieri Polizia di Stato, guardia di finanza e capitaneria di porto; il presidente dell’Enac, Vito Riggio e il direttore aeroporti di Palermo, Nicola D’Anna. La struttura aeroportuale prima del taglio del nastro, è stata benedetta dall’arcivescovo di Agrigento, monsignor Francesco Montenegro. Al taglio del nastro eseguito dal presidente Schifani, erano presenti anche il direttore aeroporti e eliporti minori dell’Enac, Roberto Vergari e il direttore generale dell’Enac, Alessio Quaranta, i parlamentari Paola Binetti (Udc), Fabio Giambrone (Idv), Cinzia Bonfrisco (Pdl), Angela Maraventano (Lega nord) e Giacomo Terranova (Grande sud).
E all’inaugurazione, ha voluto esserci anche il cittadino onorario Claudio Baglioni con accanto la sua inseparabile compagna, Rossella Barattolo. Nella struttura aeroportuale sono stati presenti anche buona parte degli imprenditori turistici dell’isola che hanno chiesto ed ottenuto una audizione con Schifani, prima della conferenza stampa. Motivo della riunione durata circa 15 minuti alla quale non hanno fatto partecipare i giornalisti, la problematica legata alla moratoria fiscale. Il problema è che dal mese di giugno la moratoria che fu istituita dal governo Berlusconi, non solo non è stata prorogata ma non è stata prevista una possibile dilazione delle tasse dovute allo stato.
Questo, sta mettendo in grave difficoltà tutti coloro i quali hanno aderito alla moratoria che si ritrovano di fatto, morosi per l’agenzia delle entrate in quanto dovrebbero pagare in una unica soluzione tutto quanto non hanno versato, grazie alla moratoria. Il presidente Schifani, dopo avere ascoltato quanto esposto dal sindaco Giusi Nicolini, ha garantito che saranno presi dei provvedimenti al riguardo, assicurando un suo interessamento diretto per la questione. La conferenza stampa invece, è stata caratterizzata da diverse affermazioni fatte dai relatori e dallo stesso Schifani; tutti hanno concordato sul fatto che questa nuova aerostazione, può essere considerata come un volano per l’economia turistica di Lampedusa.
Vito Riggio, presidente dell’Enac ha voluto anche sottolineare che gli ultimi lavori che chiuderanno la sua carriera (a novembre è prevista la sua collocazione in quiescenza), sono gli aeroporti di Lampedusa e di Pantelleria dove ad agosto, è prevista in quell’isola l’inaugurazione di un nuovo aeroporto che strutturalmente è del tutto simile a quello inaugurato a Lampedusa. Schifani e la folta delegazione di accompagnatori, sono ripartiti alla volta della capitale seguendo perfettamente la tabella di marcia che prevedeva la partenza alle 12,30.
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