I deputati Vincenzo Fontana (Pdl), Antonino Salvatore Germanà (Pdl) e Pippo Gianni (Pid, ma in commissione alla Camera al Pdl) sono incompatibili con il doppio incarico che hanno assunto come componenti dell’Assemblea siciliana. Ma i tempi troppo stretti della legislatura nazionale potrebbero giocare a loro favore evitandogli di optare per uno dei due mandati.
La Giunta per le Elezioni di Montecitorio dovrebbe concludere l’istruttoria su di loro questa settimana. E poi i tre avranno 30 giorni di tempo per optare. Il Comitato per le Incompabilità della Giunta per le Elezioni della Camera, ha già preso atto che “in esito alle elezioni regionali siciliane dello scorso 28 ottobre”, Fontana, Germanà e Gianni sono stati proclamati componenti dell’Assemblea regionale siciliana. Con il loro giuramento all’Ars, sarebbero diventati incompatibili con la loro funzione di parlamentari della Repubblica. I tempi ridotti della legislatura però, molto probabilmente, li “grazieranno” dal dover scegliere.
L’istrutturoia del Comitato infatti dovrebbe concludersi questa settimana, poi si dovra riferire alla Giunta e questa dovrà prenderà una decisione che dovrà poi essere comunicata dalla presidenza della Camera agli interessati. Quindi i tre avranno 30 giorni di tempo per optare tra i due incarichi. Ma se si dovesse andare a votare a febbraio-marzo, le Camere dovrebbero venire sciolte a metà gennaio e quindi Fontana, Germanà e Gianni potrebbero restare in carica fino all’ultimo giorno utile.
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